Gli archi - Suzann Jonsson

Quando si pensa alle posizioni di arco una delle prime parole che vengono alla mente è libertà. Fisicamente si tratta di creare libertà a livello del petto e del bacino, due zone che conservano il ricordo della postura quadrupedica dei nostri antenati. Le posizioni di arco ‘aprono’, sviluppano energia e un profondo senso di gioia, rafforzano una costruttiva e creativa capacità di reazione agli eventi e alle situazioni, possono costituire un tonico naturale.
Proveremo ad approfondire queste posizioni da un punto di vista didattico e biomeccanico, cercando di comprendere meglio come il praticante può avvicinarle in modo sicuro e graduale, e come l’insegnante può proporle adattandole alle difficoltà degli allievi.

Le emozioni nella cultura indiana - Prof Giuliano Boccali

Estremamente collegato alle posizioni di arco è il tema delle emozioni. Il prof. Boccali ci guiderà alla scoperta delle risposte contrastanti che nelle varie epoche, scuole e tradizioni, da varie prospettive, la cultura indiana si è data alla domanda “Qual è il ruolo delle emozioni nello sviluppo degli esseri umani?”
Dalla condanna radicale del buddhismo delle origini e delle Upanishad, dove le emozioni sono ritenute causa irrimediabile di regresso spirituale, alla loro equilibrata collocazione sul piano familiare e sociale, alla valorizzazione con il tantrismo come mezzi insostituibili di sviluppo e di libertà e come veicoli di conoscenze superiori altrimenti inaccessibili.
Saranno esaminate queste posizioni, più in breve quelle che respingono o normalizzano passioni ed eros, con maggiore ampiezza quelle che li valorizzano. Una considerazione particolare sarà rivolta anche ai temi della sessualità e della femminilità.

Date

• 27 novembre
  ore 9:30-17:30 (con un’ora di pausa pranzo)

Margine di assenze consentite
1 ora

Luogo
Centro Natura - Via degli Albari, 4/a - Bologna

Costo
85,00 € per l’intera giornata (partecipazione prevista solo in presenza)
30,00 € per la partecipazione online alla sola teoria del Prof Boccali

Suzann Jonsson
Terminata la scuola di formazione Yoga SFIDY nel 2008, ha continuato a seguire seminari di Patrick Tomatis e Claudio Conte. Segue anche gli insegnamenti di Walter Thirak Ruta e Devan Balaji (discepoli di Sri Sri Sri Satchidananda Yogin). Affianca la pratica sul tappetino allo studio di testi classici dello Yoga come gli Yoga Sūtra di Patañjali, Bhagavadgītā, Gheraṇḍa Saṃhitā e Haṭhayoga Pradīpikā. Ha frequentato corsi di postformazione sugli Yoga Sūtra di Patañjali e Sāṃkhya kārikā con Claudio Conte, Federico Squarcini e Paolo Magnone. Preferisce chiamare la pratica che propone semplicemente Yoga, mirando verso il percorso regale dello Yoga, lo Raja Yoga.

Giuliano Boccali
È stato per oltre quarant’anni professore di Indologia e Lingua e letteratura sanscrita all’Università degli Studi di Milano e, in precedenza, anche di Religioni e filosofie dell’India a Venezia, Ca’ Foscari. Fra le pubblicazioni principali, indicative dei suoi interessi prevalenti: Induismo (Electa, Milano, 2008, con C. Pieruccini); diverse curatele delle edizioni italiane di grandi classici indiani: Poesia d’amore indiana (Marsilio, Venezia 2009); Jayadeva, Gītagovinda (Adelphi, Milano 20095), Kālidāsa, La storia di Śiva e Pārvatī (Kumārasambhava) (Marsilio, Venezia 2018), il capolavoro sull’amore dei due grandi dèi. In ambito saggistico e sempre in tema di eros ed emozioni: Passioni d’Oriente. Eros ed emozioni in India e Tibet, a cura di Giuliano Boccali e Raffaele Torella, II^ edizione; YOGA. Teoria e pratica Vol. 30, Corriere della sera, Milano 2018; fino al recentissimo, Il dio dalle frecce fiorite. Miti e leggende dell’amore in India, il Mulino, Bologna 2022.