In questi due incontri si esplorerà la genesi del concetto di “vacuità” (Śūnyatā) a partire dell’insegnamento del Buddha in stretta connessione ai pilastri fondamentali della sua dottrina filosofica - l’impermanenza e l’assenza di sé - e come , intorno al II secolo d.C., Nāgārjuna abbia proposto una nuova lettura dell’insegnamento buddhista interamente incentrata sul concetto di “vacuità”.

Date

• 13 marzo
  ore 15,00-17.30
• 10 aprile
  ore 15,00-17.30

Margine di assenze consentite
Nessuno

Luogo
Forlì in modalità on line tramite piattaforma Zoom o presso la sede dell'Associazione in Via Panieri 12 ove fosse possibile dalla normativa in vigore nelle date programmate.

Costo
45,00 € i 2 incontri + tessera sociale di 5,00 €

Giacomo Foglietta
Nato a Forlì nel 1979, si è laureato in Filosofia dell’India e dell’Asia Orientale all’Università di Bologna con Giorgio Renato Franci, discutendo una tesi su Abhinavagupta e lo Śivaismo del Kashmir. Tiene corsi di filosofia indiana e indologia per l’ISYCO (Istituto per lo Studio dello Yoga e della Cultura Orientale) di Torino. Nel 2012 ha pubblicato con l’editore Foschi “Le tradizioni filosofiche dell’India Antica. Dai Veda al Tantra”.