Insegnare Yoga

La Norma Uni

La Norma Uni

Norma UNI sull’insegnante yoga - "Istruzioni per l’uso"

1) Che cos’è la norma UNI sull’insegnante di yoga?

Si tratta di una norma tecnica, non di una disposizione di Legge in senso proprio, che definisce gli standard qualitativi relativi all’attività professionale degli Insegnanti di Yoga. Questi requisiti sono declinati a partire dai compiti e attività specifiche, identificati in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualifications Framework, EQF) e sono espressi in maniera tale da agevolare i processi di valutazione e convalida dei risultati dell’apprendimento.

2) Che cosa significa “norma tecnica”?

Una norma tecnica sulle professioni rappresenta uno schema di riferimento relativo agli standard qualitativi minimi di una certa professione. Quando vi è una norma tecnica, utenti, istituzioni e professionisti sanno che, se vogliono avere dei parametri di valutazione per una certa attività professionale, trovano in quella norma degli indicatori specifici. L’adesione a tali requisiti da parte del singolo professionista è quindi spontanea e volontaria, e la mancata adesione/rispetto degli stessi non implica alcuna sanzione o conseguenza negativa specifica, se non in termini di “immagine” del professionista stesso presso gli utenti.

3) Perché allora è importante la norma UNI?

Perché la legge 4/2013 sulle professioni non regolamentate (tra cui rientra l’insegnamento dello yoga, se erogato a fronte di un corrispettivo di natura economica) afferma che, laddove vi sia, in relazione a una certa attività professionale, una norma UNI in vigore, essa costituisce l’unico, imprescindibile riferimento in relazione ai requisiti di tale professionalità.

4) La norma UNI sull’insegnante yoga è in vigore?

La norma UNI sull’attività professionale dell’insegnante di yoga è stata pubblicata ed è in vigore dal 6 dicembre 2016.

5) Dove si può consultare la norma UNI sull’insegnante di yoga?

La norma viene venduta da UNI. Questi i riferimenti per l’acquisto:

Norma UNI 11661: 2016“Attività professionali non regolamentate - Insegnante di yoga - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”

Per informazioni rivolgersi a:

UNI - Settore Vendite
Tel. 02 70024200 (call center dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00, dal lunedì al venerdì)
Email: vendite@uni.com oppure acquistabile on line a questo indirizzo.

6) Quanto costa acquistare la norma UNI?

Il costo è di Euro 60,00 + iva (in lingua italiana)

7) Perché acquistare la norma UNI?

Come già chiarito, nessun insegnante di yoga è obbligato a fare riferimento alla norma UNI per continuare a insegnare. Tuttavia è verosimile che la norma e il riferimento ai criteri in essa contenuti diventino gradualmente sinonimo di serietà e qualità di un insegnante di yoga. Acquistare la norma e farvi riferimento nello svolgimento della propria attività di insegnamento è un contributo essenziale che ciascuno di noi può dare a creare finalmente, anche negli utenti, una cultura seria dello yoga. Si tratta infatti dell’unico strumento di cui disponiamo - oltre ovviamente alla qualità del nostro insegnamento - per tentare di arginare il fenomeno del dilagare di insegnanti improvvisati e poco seri. Inoltre la possibilità di presentarsi come insegnanti “a norma UNI” offre un’alternativa seria e uniforme su tutto il territorio nazionale ai molti “bollini” circolanti, che non presentano gli stessi requisiti di serietà e ufficialità.

8) Cosa si deve fare per conformarsi ai requisiti di qualità indicati dalla norma UNI?

Qualora si decida di fare riferimento alla norma UNI nello svolgimento della propria attività di insegnamento, si possono seguire tre strade:

A) si acquista la norma, si verifica di avere i requisiti in essa descritti o si fa quanto necessario per acquisirli e semplicemente, nelle comunicazioni con il pubblico, si dichiara sotto la propria responsabilità di essere dei professionisti i cui standard qualitativi corrispondono a quelli della norma UNI. Non si tratta di un’autocertificazione con requisiti specifici, né vi è alcun controllo su di essa. Tuttavia - ovviamente - la non corrispondenza al vero di detta affermazione, oltre che conseguenze eventualmente di natura penale (quando ricorrano i presupposti della truffa) può comportare conseguenze sotto il profilo della tutela del consumatore;

B) si richiede a una società di certificazione di venire certificati. Contro il pagamento di un corrispettivo, sarà la società di certificazione che verificherà la sussistenza dei requisiti e rilascerà una certificazione, di cui si potrà fare menzione in ogni comunicazione con il pubblico. Questo è l’unico caso in cui l’insegnante può correttamente definirsi “certificato a norma UNI”.

C) la terza possibilità è opzionale. Le associazioni di categoria potrebbero adottare come criterio di selezione per l’accettazione dei soci la corrispondenza ai requisiti di cui alla norma UNI. In tal caso sarebbe l’associazione stessa a riconoscere implicitamente, attribuendo la qualità di socio all’insegnante, il suo conformarsi alla norma; l’utilizzo del nome dell’associazione da parte del socio potrebbe valere per comunicare ciò al pubblico. Come per il caso prospettato al punto A), non si tratterebbe di una certificazione in senso tecnico.

9) Quanto dura e quanto costa l’eventuale certificazione?

Questo dipende dalle singole società di certificazione e dagli accordi contrattuali stipulati con le società di certificazione stesse.

10) La corrispondenza ai requisiti della norma UNI viene riconosciuta anche all’estero?

La certificazione, ad opera delle specifiche società, della conformità alla norma UNI ha valore su tutto il territorio della Comunità Europea. La norma UNI in sé e per sé, invece, non rileva fuori dal territorio nazionale. Detto altrimenti, all’estero vale la certificazione rilasciata da una Società di certificazione riconosciuta (vedi il precedente punto 8.B).

11) La norma UNI riguarda anche le associazioni (culturali, sportive, ecc.) di insegnanti?

No, la norma UNI concerne il singolo professionista insegnante di yoga. La conformità alla norma UNI deve essere dichiarata/certificata in relazione al/i singolo/i insegnanti facenti parte dell’eventuale associazione.

12) Vi saranno elenchi/registri degli insegnanti a norma UNI?

No. La conformità alla norma UNI, ha a che fare soltanto con la comunicazione verso gli utenti/consumatori, nei quali si suppone si andrà formando progressivamente una cultura della qualità. Naturalmente, rimane l’eventuale richiesta di corrispondenza ai requisiti in essa indicati da parte di associazioni di categoria, che costituirebbero allora implicitamente un elenco corrispondente a quello stesso dei propri soci.

13) Come posso formarmi per diventare un insegnante a norma UNI?

Selezionando scuole di formazione che offrano programmi corrispondenti alle indicazioni generali contenute nella norma UNI. Se si è già insegnanti, si potrà eventualmente integrare la propria formazione, avendo cura di farsi rilasciare attestati di partecipazione ai corsi/seminari frequentati.

14) Come posso soddisfare il requisito della formazione continua richiesto dalla norma UNI?

Partecipando ogni anno a corsi/seminari di approfondimento/formazione continua attinenti lo yoga e le conoscenze, abilità, competenze ad esso relative e indicate nella norma, e facendosi rilasciare attestati/dichiarazioni che possano comprovare tale partecipazione.

15) La norma UNI regola anche gli aspetti fiscali della professione?

NO. La norma UNI non ha nulla a che fare con gli aspetti fiscali, che possono essere regolamentati solo dallo Stato, mediante Leggi. Il regime fiscale che ciascuno sceglie per esercitare l’insegnamento dello yoga, dunque, viene regolato dalle stesse norme che regolano qualunque professione nello Stato Italiano.

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