Tre giorni di yoga meditazione e dialoghi sul nostro modo di stare nel cambiamento. La conduzione è condivisa dagli insegnanti per offrire strumenti diversi alla ricerca personale di ogni partecipante. Quanta sofferenza nasce dalla convinzione di essere o di dover rimanere immobili, mentre attorno tutto si trasforma? Dal patañjalayoga alla contemporaneità del pensiero di Vimala Thakar, l’esperienza del corpo viene coniugata con l’approfondimento di spunti testuali e teorici perché i partecipanti possano sperimentare la continuità tra pratica e vita, tra yoga sul tappetino e modo di stare nel mondo.

Date
3/4/5 novembre 

Margine di assenze consentite
2 ore su 14 di seminario

Luogo
Miri Piri - Pigazzano PC

Costo
290,00/310,00/370,00 € (secondo il tipo di stanza)

Daniele Rabozzi
Pratica yoga dal 1981. Tra le varie scuole che ha frequentato e le tradizioni che ha studiato e approfondito nel corso degli anni, quelle che lo hanno formato maggiormente sono state il Raja Yoga, insegnato dagli allievi di Gerard Blitz, e lo yoga shivaita del Kashmir, trasmesso da Eric Baret. Il suo primo viaggio in India, alla fine degli anni ’80, è stato l'inizio di una serie di soggiorni, esperienze e relazioni che hanno reso l'India la sua seconda casa. In India è nata l'amicizia con la saggia e attivista sociale Vimala Thakar: evento significativo del suo percorso nel mondo dello yoga e nella vita. Insegna presso il Centro Studi Yoga Kailash a Verbania e da diversi anni conduce ritiri e seminari residenziali in Italia e in India. È socio della YANI (Yoga ‒ Associazione Nazionale Insegnanti), del cui Consiglio direttivo è stato membro dal 2009 al 2015.

Marta Belforte
Laureata a Torino nel 1997 in Filosofia dell'India e dell'Estremo Oriente con una tesi sullo Yoga seguita dai Professori M. Piantelli e S. Piano. Master in Yoga Studies presso l'Università Cà Foscari di Venezia. Socio YANI dal 2016. Collabora alla redazione di “Percorsi Yoga”. Studia danza dall'infanzia e, adolescente, si avvicina allo Yoga attraverso l'insegnamento della madre Anna Negro e poi di Sheela Raj con la quale si diploma in Francia nel 1995 presso il Centro Chakra per la sintesi Oriente-Occidente. Da allora insegna in proprio e al fianco di S. Raj in seminari in Italia e all’estero. Cofondatrice di Ipsy (Istituto per la pratica e lo studio dello Yoga) Hamsa Aps nel 1997, insegna per l’associazione da allora e collabora alla direzione della la sua sede di Torino: il Centro.

Anna Cantarelli
Terapista della neuropsicomotricità dell’età evolutiva e insegnante di yoga; inizia a praticare yoga nel 1999 con Daniele Rabozzi presso il Centro Studi Yoga Kailash di Verbania. Nel 2009 si diploma presso la SFIDY di Milano, diretta da Claudio Conte.
Oltre ai corsi per adulti tiene laboratori di yoga per bambini e adolescenti presso il Centro Kailash e nella scuola pubblica.