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Pracin yoga (lo yoga antico). Ossia tapasyā, pratiche ascetiche tradizionali e la relazione con lo yoga

Dal 07/04/2024 al 14/04/2024

  • Organizzato da

    Simona Ramazzotti

  • Condotto da

    Daniela Bevilacqua

  • Numero di Ore Riconosciute

    6

Parlando di austerità (tapas, tapasyā), l’asceta indiano contemporaneo Amar Bharti le definì come prācīn yoga, ossia lo yoga antico. A partire da tale definizione, andremo a ricostruire la storia e l’importanza del concetto di tapas (calore spirituale interiore) nelle pratiche ascetiche indiane, sottolineando la connessione con lo yoga e l’haṭha yoga e le varie interpretazioni di tapas scaturite nel corso del tempo. Inoltre vedremo come tapas e tapasyā siano ancora attuali nel contesto ascetico contemporaneo indiano e come tapas sia stato reinterpretato nel contesto dello yoga moderno.

1° SEMINARIO DOMENICA 7 APRILE 2024, ORE 9:00-12:00 - SOLO ONLINE!

Tapas e yoga: uno sguardo storico.

Ricostruiremo la presenza e l’uso della parola tapas nella letteratura indiana a partire dai Veda. Vedremo come varie pratiche di austerità associate a questo termine vennero poi assimilate nel nuovo metodo descritto a partire dalla Katha Upaniṣad: lo yoga. A seguire vedremo come l’immagine del tapasvin (praticante di austerità) e lo yogin si sovrappongono nel Mahabharata e come nel corso del tempo varie interpretazioni e pratiche siano state associate alla parola tapas. Per ultimo infine, vedremo come in ambito coloniale, la figura del tapasvin coincida con quella dell’haṭhayogin.

2° SEMINARIO DOMENICA 14 APRILE 2024, ORE 9:00-12:00 - SOLO ONLINE!

Tapas oggi, austerità e (haṭha)yoga: uno sguardo tra praticanti “tradizionali” e non.

In questo incontro vedremo come la definizione principale di haṭha yoga tra gli asceti contemporanei associa la pratica con le austerità (tapasyā). A partire da ciò vedremo quali sono le pratiche di austerità tra gli asceti contemporanei, descrivendo anche la pratica degli “84 āsana”. Verranno quindi analizzate le motivazioni e gli obiettivi alla base della pratica di tapasyā da parte degli asceti. Infine, vedremo come tapas e tapasyā siano stati reinterpretati nel contesto dello yoga moderno.

Date

  • 7 aprile 2024
  • 14 aprile

Margine di assenze consentite
1 ora

Luogo
Online su Zoom

Costo
Singolo incontro 40,00 €
Iscrizione contestuale a entrambi i seminari 70,00 €

Daniela Bevilacqua
E' indianista. Ha ricevuto il titolo di dottore di ricerca in Civiltà dell'Africa e dell'Asia presso la Sapienza Università di Roma e in antropologia presso l'Università di Paris Nanterre. Ha partecipato all’Hatha Yoga Project, progetto finanziato dall'European Research Council (ERC) dal 2015 al 2020 e basato alla SOAS (School of Oriental and African Studies), Università di Londra. Ha pubblicato diversi articoli sulle tradizioni e pratiche ascetiche hindu; una monografia sull’argomento sarà pubblicata nel 2024. Attualmente è ricercatrice presso il CRIA (Centro em Rede de Investigação em Antropologia), Lisbona.

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