Śūnya - Il vuoto o la vacuità è un esperienza cardine nella pratica dello yoga e nel Buddhismo.
Il vuoto, reale e metaforico, non è un’entità sterile, conclusa e inaccessibile. Non è assenza, mancanza o privazione. È invece la condizione indispensabile affinché possa manifestarsi ciò che ancora non esiste e che sta generandosi nel naturale evolversi delle cose.
Proveremo a fare esperienza del vuoto come descritto sopra e a comprenderne il senso attraverso la pratica e il dialogo.

Programma
09.30-12.30 Pratica Yoga
14.15-17.00 Teoria seguita da pratica Yoga

Date

• 17 novembre 

Margine di assenze consentite
Nessuna

Luogo
YogaSegrate - Via Cellini, 11 - Segrate
Online

Costo
70,00 €

Claudio Conte
Dopo studi in Scienze Politiche e Lingue Orientali, comincia a insegnare yoga nel 1975. Ha soggiornato diverse volte in India seguendo l’insegnamento di alcuni dei più noti maestri indiani (Dhirendra Brahmachari, Sri Pattabi Jois, T.K.V. Desikachar). Dal 1990 è professore titolare della FNEY (Fèdèration Nationale des Enseignants de Yoga - Francia) e membro dell’Observatoire du Yoga. Fa parte della Struttura Tecnico Scientifica e della Commissione Ammissione della YANI (Yoga - Associazione Nazionale Insegnanti), di cui è socio fondatore. Insegna a Chiasso presso il centro di arti marziali Do Yu Kai e a Milano ha fondato il Centro Studi Yoga Shakti. È docente al Master in Yoga Studies della Challenge School dell’Università Cà Foscari di Venezia e tiene Master Classes al Conservatorio Musicale di Milano. Nel 1993 ha fondato a Milano la SFIDY, Scuola di Formazione Insegnanti di Yoga, che da allora ha formato centinaia di insegnanti in tutta Italia e in Europa.