Secondo la concezione tipica delle tradizioni yogiche sudasiatiche, il respiro (prāṇa) è ilprincipale indicatore di vita e di coscienza. Esso circola nel corpo sotto forma di soffi vitali, oventi (vāyu), che presiedono alle principali funzioni metaboliche e cognitive, e che sonoresponsabili della salute e della malattia.
La conoscenza del respiro e la capacità di armonizzarlo e di controllarlo sono consideratida millenni strumenti fondamentali di trasformazione, e di fatto hanno costituito il cuore dellavoro propriamente fisico dello yoga.Nell’insegnamento del viniyoga trasmesso da Tirumalai Krishnamacharya a suo figlio TKVDesikachar il respiro ha un ruolo centrale, costituendo il perno ideale attorno a cui ruota tuttol’esercizio dello yoga. La pratica degli āsana viene abbinata in modo attento ma gentile alle fasirespiratorie (inspirazione, ritenzione a pieno, espirazione, ritenzione a vuoto) così da realizzareuna forma di ‘meditazione in movimento’ in cui il corpo, il respiro, i sensi e l’attenzione siarmonizzano e si raccolgono.
In questo seminario verranno proposte, oltre a una serie di necessarie nozioni teoriche sulprāṇa e sui vāyu, una serie di pratiche di āsana, prāṇāyāma, mudrā e dhyāna, che permettonouna esplorazione profonda e gentile del respiro, sia nei suoi aspetti fisiologici sia nei suoiaspetti più sottili.

Date

• 13/14 dicembre

Margine di assenze consentite
3 h

Luogo
C/o AYCO Accademia Yoga di Consapevolezza - Via Orazio Vecchi, 55 - Roma (Infernetto- Casal Palocco)

Costo
100,00 € (comprensivo di quota associativa)

Gianfranco Del Moro
E' presidente dell' AYCO, associazione dove insegna Viniyoga e Meditazione Vipassanā da oltre 30 anni, e, dal 2003, Direttore della Scuola di Formazione Insegnanti Yoga. Giornalista pubblicista, è stato Direttore Responsabile di Percorsi Yoga, rivista dell'Associazione Nazionale Insegnanti Yoga (Yani) dal 2020 al 2024.

Marco Passavanti
Insegnante formatore di AYCO. È dottore di ricerca in Civiltà, società ed economia del subcontinente indiano presso l’Università ‘La Sapienza’ di Roma. Ha curato la traduzione italiana di numerosi testi sul buddhismo e sullo yoga, tra cui lo Yoga-Makaranda di T. Krishnamacharya («Il nettare dello yoga», Astrolabio Ubaldini, 2013) e «Roots of Yoga» a cura di James Mallinson e Mark Singleton ("Le radici dello yoga", Astrolabio Ubaldini, 2019).

Matteo Bovis
Diplomato presso la Scuola di Formazione Insegnanti Yoga AYCO e ETY (Etude et Transmission du Yoga) con le quali attualmente collabora in qualità di formatore. Impartisce lezioni private individuali di yoga. Da diversi anni si interessa alla pratica della meditazione vipassanā.





Maria Chiara Mascia
Formata nella tradizione Viniyoga con AYCO ed E.T.Y. Ètude et Transmission du Yoga, ha seguito la specializzazione in Yoga Cikitsa con Claude Maréchal. È facilitatrice certificata di Trauma Sensitive Yoga (metodo TCTSY Center for Trauma and Embodiment, JRI, USA) e di Yoga Accessibile. Ha conseguito il Master in "Yoga Studies Mente e corpo nelle tradizioni dell'Asia" presso l'Università Ca' Foscari di Venezia e il Master in "Neuroscienze, Mindfulness e Pratiche contemplative" presso l'Università di Pisa.